Puntare sulla canapa in edilizia. L’utilizzo del Canapulo
Una delle protagoniste principali nel nuovo Green New Deal è sicuramente la Canapa. Le proprietà di questa pianta sono infinite, conosciute da millenni, le prime testimonianze del suo utilizzo si trovano in reperti di circa 10000 anni fa, nell’Asia Centrale. Già nel 2737 a.c. in un trattato di medicina cinese, la Canapa, veniva indicata come pianta medicinale. Ma non solo le proprietà ricreative e quelle medicinali sono conosciute da millenni, infatti anche la proprietà della sua fibra sono sfruttate da secoli: le Caravelle di Cristoforo Colombo avevano le vele realizzate con fibre di canapa per la loro resistenza, così come le navi della Marina Militare Inglese. E ancora gli antichi libri con cui venivano stampati testi sacri e manoscritti di vario tipo. Insomma da sempre la Canapa è utilizzata in tantissime applicazioni e oggi anche nelle costruzioni. Ma capiamo perché si consiglia il suo utilizzo: come abbiamo più volte ribadito, i cambiamenti climatici, stanno rivoluzionando le abitudini e gli stili di vita del genere umano, obbligandoci tutti a scegliere soluzioni per i nostri fabbisogni che siano il meno possibile impattanti per l’ambiente e la sua eco sostenibilità. Vediamo alcune caratteristiche.
Una delle proprietà della Canapa e molto particolare, la bioremediation, la capacità di assorbire metalli pesanti nel terreno, che in molte zone d’Italia non è cosa da poco,Infatti alcune sperimentazioni sono state avviate interno dell’Ilva di Taranto. Ovviamente l’investimento può essere interessante se l’utilizzo della biomassa viene destinato al mercato industriale come la produzione di materiale per la bioedilizia in canapa. In questo caso sarebbe sostenibili economicamente. Se ci aggiungiamo il fatto che rispetto al legno, viste le caratteristiche paragonabili alla canapa, il materiale utilizzabile si rigenera in un anno, considerato il rapido ciclo di vita della pianta, che è sempre rapidamente rigenerabile, non necessita di particolari quantitativi di acqua e di diserbanti o pesticidi appare certamente essere una materia prima decisamente interessante. Inoltre la caratteristica che distingue il legno di canapa dagli altri legni presenti in natura è la sua particolare conformazione: all’interno è costituito da una serie di cavità che in vita permettono il passaggio del nutrimento, una volta secco, il fusto oltre ad essere estremamente leggero, è anche altamente traspirante.
Un altro aspetto molto interessante, sopratutto dopo la recente pandemia mondiale da Covid-19 o anche detto Coronavirus, è la capacità che i cannabinoidi presenti nella fibra di canapa sono in grado di ridurre la biodisponibilità cellulare aumentando l’impermeabilità della membrana delle cellule stesse. Come risultato, i cannabinoidi evitano la formazione di substrati utili ai più comuni meccanismi chimici di resistenza ai normali agenti antibatteriologici. Questa proprietà biochimica rende le fibre delle varietà industriali di canapa sativa utili per la realizzazione di supporti antibatterici, come ad esempio i tessuti speciali per utilizzi ospedalieri o per una maggiore salubrità degli ambienti domestici, come abbiamo raccontato nell’articolo “Inquinamento biologico indoor: il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità”.
I materiali per l’edilizia che possono essere realizzati grazie all’utilizzo della Canapa sono molteplici: blocchi di canapa, intonaci, stucchi, massetti, malte, pitture, pannelli isolanti e i vari prodotti derivati. Ma l’aspetto assolutamente più importante, nell’ambito dell’economia circolare, è che questi materiali edili, sono totalmente riciclabili e biodegradabili a fine del ciclo di vita. Infatti, in caso di demolizione dell’edificio i biomattoni blocchi si possono calcinare in una fornace, ottenendo di nuovo calce, oppure triturare ed impastare con nuova calce o malta con stessi ingredienti perottenere nuovi materiali, oppure triturare ed utilizzare come ammendante in terreni acidi o di natura arida-salina.
Mattone di Canapa
Il mattone di Canapa o blocco in canapa è composto dal Canapulo, il fusto triturato della pianta agglomerato con calce dolomitica o calce idraulica NHL 5, additivi vari e acqua.
Le proprietà di questo materiale da costruzione sono diverse:
- è in grado di isolare fortemente l’ambiente interno da quello esterno grazie al grande coefficiente di conducibilità termica (Y) che i mattoni in canapa hanno. Inoltre sono anche in grado di mantenere livelli di umidità costanti negli ambienti interni, evitando le condense nei ponti termici e dunque i residui di umidità o muffe sulle pareti. La casa in canapa, o meglio con le pareti in mattoni di canapa, aumenta il comfort abitativo, migliorando la salubrità degli ambienti. Fattore importantissimo vista la grande quantità di ore che ognuno di noi passa nelle proprie abitazioni.
- dal punto di vista ambientale, altra caratteristica importantissima dei mattoni in canapa è il fatto che l’utilizzo della pianta di canapa, toglie CO2 dall’atmosfera, grazie alla capacità di assorbirne importanti quantitativi in fase di crescita della pianta.
- I blocchi in canapulo e calce sono anche ignifughi ed hanno un comportamento duttile rispetto ai movimenti della struttura portante in caso di sisma;
- Sono materiali che hanno elevata inerzia termica, raggiungendo con spessori di 40 cm anche uno sfasamento termico superiore alle 24 h
- La loro movimentazione è facile ed agevole poiché la loro densità varia da 300 a 425 kg/m3;
Gli aspetti negativi sono legati alle dimensioni dei mattoni che come si può osservare nella foto qui sopra, sono piuttosto ingombranti e risultano poco maneggevoli. Il canapulo, inoltre in Italia non è sempre facilmente reperibile, infatti spesso viene importato principalmente dalla Francia e quindi con costi ambientali ed economici legati al trasporto, più elevati o uguali rispetto ad altri prodotti edili.
Calce e canapa
La calce e canapa può in alternativa all’utilizzo in blocchi, essere miscelata direttamente in cantiere e utilizzata, come intonaco sia per interno che per esterno. Se applicata nei sottotetti o in massetto termico in canapa, diventa ottimale per l’isolamento e grazie alle proprietà traspiranti e anti umidità mantiene un’ottima salubrità dell’aria, in ambienti domestici sempre di più sigillati, per non disperdere energia visto gli obblighi di legge legati all’efficientamento energetico.
Pannelli in Canapa fonoassorbenti
Vi sono anche i pannelli isolanti in fibra (costituiti dalla parte che riveste lo stelo), ottimi per l’utilizzo nella prefabbricazione in legno, per isolare l’interno delle pareti o per isolare sottotetti.
Intonachino in calce e canapa
E’ un intonachino premiscelato naturale,dotato di ottima copertura e riempimento, idoneo per larasatura di interni ed esterni. È un prodotto ecologico di altaqualità perché formulato con materie prime di origine naturale:polverino di canapa, calce idraulica naturale NHL5 e con additivispecifici che opportunamente dosati e miscelati con acqua pulitadanno origine ad una malta di finitura di facile applicazione. Hauna granulometria medio-fine, proprietà di isolamento termico,bassa energia incorporata e capacità di assorbire CO₂dall’atmosfera durante il suo processo produttivo, rispettandocosì i principi di sostenibilità ambientale. CANAPASTUCK ha tuttele qualità richieste ad un materiale da costruzione in linea conuno sviluppo sostenibile.
Caratteristiche:
- Riduce muffe e condense grazie all’elevata traspirabilità
- ideale anche per il restauro di edifici storici
- assorbe e rilascia umidità in eccesso
- migliora il comfort acustico grazie al suo potere fonoassorbente
- ecologico a bassa energia incorporata
- applicabile su vecchi intonaci
- resistente al fuoco
- inattaccabile da insetti, roditori, parassiti
- a fine ciclo vita: rinnovabile,riciclabile, riutilizzabile
Pannello autoportante in legno di canapa
Lastra di isolamento termico e acustico autoportante e rigida. Ideale per la costruzione di muri con intercapedini, contropareti ricostruzione di muri con intercapedini isolanti, utilizzabile come isolante nelle intelaiature, per soffitti e per pavimenti, od in alternative a tutte le applicazioni in cui è previsto il cartongesso, presenta numerosi vantaggi rispetto alle soluzioni tradizionali consentendo di raggiungere prestazioni tecniche elevate con spessori e pesi ridotti.
- Isola dal freddo e dal caldo (ottimi valori di sfasamento termico)
- Migliora il comfort acustico grazie al suo potere fonoassorbente
- Facilità di applicazione, anche per costruzioni a secco
- Ideale in abbinamento ai prodotti in calce e canapa
Canapa per bioedilizia prezzi :
I costi per fabbricare in bioedilizia in canapa, sono superiori rispetto all’edilizia classica, per via dei fattori che indicavamo prima: scarsa diffusione della filiera in Italia e limitata presenza sul territorio di aziende distributrici. Il mercato della canapa e della bioedilizia però pare in espansione e con la diffusione del suo utilizzo si può prevedere in futuro che i prezzi possano scendere. Alcune regioni prevedono incentivi e detrazioni fiscali, per l’utilizzo di materiali bio derivanti o da riciclo, come nel caso del Piemonte introdotti con la Legge regionale 4 ottobre 2018, n. 16