Queste sono le questioni che il mondo dovrà affrontare nel prossimo futuro, questioni che entreranno nelle nostre vite in modo sempre più forte ed incisivo. Pandemie, siccità, migrazioni e povertà, sono alcuni degli effetti possibili. Tutto discende da questi problemi globali, ecco perché tra le misure economiche di rilancio dell’economia post covid-19, l’Unione Europea e l’Italia hanno deciso di stanziare risorse importanti su energia verde ed efficientamento energetico. Le nostre case saranno sempre di più il punto fondamentale delle nostre vite ed il recente lockdown ce ne ha dato prova.
Una di queste misure pare essere l’ormai famoso Bonus 110% che in aggiunta agli Ecobonus, Sismabonus e Bonus Facciate, si pongono l’obbiettivo di rilanciare il settore edile, ridurre rischi sismici ed emissioni inquinanti, tramite ad incentivi alle ristrutturazioni strutturali e dell’involucro del nostro edificio. Grazie alle detrazioni, sconto in fattura o cessione del credito, per la prima volta possibile anche agli istituti di credito, anche se dietro una produzione cospicua di documenti (36 per l’esattezza).
Di cosa si tratta:
Soggetti beneficiari
- dai «condomìni»;
- dalle «persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, su unità immobiliari». Per tali soggetti, il Superbonus si applica limitatamente agli interventi di efficienza energetica realizzati su un numero massimo di due unità immobiliari, fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventi effettuati sulle parti comuni dell’edificio;
- dagli Istituti autonomi case popolari (IACP), comunque denominati nonché dagli enti aventi le stesse finalità sociali dei predetti Istituti, istituiti nella forma di società che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di «in house providing», per interventi realizzati su immobili, di loro proprietà ovvero gestiti per conto dei comuni, adibiti ad edilizia residenziale pubblica6. Per questi soggetti la norma prevede che il Superbonus spetti anche per le spese sostenute dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2022. Il medesimo termine si applica anche ai condomini nei quali la prevalenza della proprietà dell’immobile (da calcolare in base alla ripartizione millesimale) sia riferibile ai predetti istituiti o enti;
- dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa, per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci7;
- d-bis) dalle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460; dalle organizzazioni di volontariato iscritte nei registri di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266 nonché dalle associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionali, regionali e delle provincie autonome di Trento e Bolzano previsti dall’articolo 7 della legge 7 dicembre 2000, n. 3838;
- dalle associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte nel registro istituito ai sensi dell’articolo 5, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 242, «limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi».
Qui invece potete trovare il Decreto che elenca i REQUISITI necessari per accedere alle detrazioni.
Se tutto dovesse andare secondo le attese, siamo di fronte ad uno degli interventi statali più importanti della storia d’Italia dal punto di vista del settore edile. Un numero notevole di cantieri si dovrebbero avviare in tutto il Paese, ma visti i tempi e la mole di richieste che si avranno potrebbero esserci ritardì tali che rischiano di complicare le procedure, ricordiamo che la misura è valida dal luglio 2020 a tutto il 2021, salvo alcune eccezioni.
- per i condomini conviene procedere con le assemblee per decidere gli interventi da effettuare;
- gli interventi più importanti saranno considerati con maggiore attenzione ecco perché conviene valutare tutte le opportunità messe a disposizione dal bonus 110%
- procedere rapidamente ad individuare un tecnico abilitato che proceda con le valutazioni necessarie e relative certificazioni da produrre.
- preselezionare delle aziende che siano disponibili ad effettuare i lavori e che condividano l’applicazione del Bonus.
Prima si hanno le idee chiare e meglio è.
Per tutti i dettagli vi segnaliamo questo link del sito dell’agenzia dell’entrate che riassume tutti gli aspetti riguardanti il BONUS 110%
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/superbonus-110%25
Questa occasione vi permetterà non solo di scegliere di migliorare le prestazioni energetiche delle vostre case e la loro sicurezza, ma di selezionare prodotti di filiera corta, fibre naturali e più sostenibili, tecnologie che migliorino sicurezza e comfort abitativo.
Per il cappotto per esempio abbiamo un elenco di differenti possibilità. Nella sezione dedicata del sito, potete trovare i servizi che possiamo mettere a disposizione.
L’ Elite Ecobuilding è a disposizione per qualsiasi ulteriore approfondimento o richiesta di preventivo scrivendo a info@elite-ecobuilding.it o contattando il numero +393421645854