Qui di seguito un riassunto a cura del Ministero dello Sviluppo Economico del Decreto Cura Italia D.L. 17 marzo 2020 n. 18: sostegno a famiglie, imprese e lavoratori, pubblici o privati, single o genitori, autonomi, dipendenti o co.co.co.
RISORSE STANZIATE
- 25 miliardi per famiglie, lavoratori e imprese
Di cui in particolare:
- 3,5 miliardi per il sistema sanitario
- 9,5 miliardi per i lavoratori
- 6,5 miliardi per liquidità finanziaria 1,8 miliardi per misure straordinarie 400 milioni per contratti di sviluppo 150 milioni per rilancio Made in Italy 50 milioni per dispositivi di protezione
LIQUIDITÀ PER LE IMPRESE
- 1,5 miliardi aggiuntivi sul Fondo di garanzia per le PMI per agevolare l’accesso al credito delle PMI:
- estensione importo massimo garantito fino a 5 milioni di euro per singola impresa
- gratuità della garanzia e disapplicazione del modulo “andamentale” per gli ultimi 6 mesi ai fini della valutazione dell’andamento dell’impresa e la classificazione del rischio
- per gli importi fino a 1,5 Mln di euro, garanzia diretta pari all’80 % e al 90% per gli interventi di riassicurazione
- estensione automatica garanzia su finanziamenti il cui pagamento della rate è stato sospeso
- concessione della garanzia diretta gratuita, senza valutazione e con copertura dell’80% (90% in riassicurazione) per micro finanziamenti a 18 mesi di importo fino a 3 mila euro concessi a favore di persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni assoggettati la cui attività d’impresa è stata danneggiata dall’emergenza COVID-19
- 1,73 miliardi per la rinegoziazione delle esposizioni debitorie verso istituti di credito con concessione della garanzia dello Stato senza valutazione e senza costi
- 2,6 miliardi per crediti all’esportazione garantito dallo Stato per il sostegno a settori colpiti dall’emergenza sanitaria
- 500 milioni per estensione Fondo solidarietà mutui “prima casa” per lavoratori autonomi e professionisti danneggiati economicamente dall’emergenza sanitaria (meno 33% fatturato)
- Accelerazione delle procedure di indennizzo di risparmiatori
- 500 milioni per garanzia dello Stato sulle esposizioni assunte da Cassa depositi e prestiti per sostenere finanziamenti alle imprese che hanno sofferto una riduzione del fatturato
SOSTEGNO AI LAVORATORI
- 5 miliardi per ammortizzatori sociali
- Nuovo trattamento di cassa integrazione ordinario
- Nuova cassa integrazione in deroga
- 2,7 miliardi per indennità una tantum di 600 Euro professionisti, co.co.co, lavoratori agricoli e dello spettacolo e reddito di prima di istanza per dipendenti, autonomi e professionisti che hanno cessato, ridotto o sospeso il rapporto di lavoro o l’attività in conseguenza dell’emergenza sanitaria
- Nuove domande di disoccupazione
- 1,2 miliardi per congedo per i lavoratori dipendenti del settore privato e per il Bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting nel limite massimo complessivo di 600 euro per i genitori lavoratori dipendenti del settore privato hanno diritto a fruire per i figli di età non superiore ai 12 anni per il quale è riconosciuta una indennità pari al 50 per cento della retribuzione
- 554 milioni per incremento di 12 giorni dei permessi retribuiti
- 30 milioni per congedo per i lavoratori dipendenti del settore pubblico
- 130 milioni per equiparazione a malattia del periodo trascorso in quarantena con sorveglianza attiva o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva dai lavoratori del settore privato
- Premio di 100 euro in busta paga ai lavoratori dipendenti con un reddito complessivo di importo non superiore a 40.000 euro per i giorni di lavoro svolto andando in sede durante l’emergenza
SOSPENSIONI FISCALI E PREVIDENZIALI
- Sospensione dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria fino a 30 aprile per le imprese operanti nel settore turistico- alberghiero, sport, spettacolo, ristorazione, intrattenimento e trasporti
- Sospensione dei termini degli adempimenti e dei versamenti fiscali e contributivi che scadono nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020, per i soggetti che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato; per i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato con ricavi o compensi non superiori a 2 milioni di euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso
- Nessuna ritenuta fiscale su ricavi e compensi percepiti fino al 30 marzo 2020 per i soggetti che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato con ricavi o compensi non superiori a euro
400.000 nel periodo di imposta precedente a quello in corso
- Credito d’imposta per le spese di sanificazione degli ambienti e strumenti di lavoro nella misura del 50 per cento del relativo ammontare e fino ad un massimo di 20.000 euro
- Credito d’imposta pari al 60% del canone di locazione del mese di marzo per botteghe e negozi per immobili destinati a magazzino
- Deducibilità e detraibilità per erogazioni liberali a sostegno delle misure di contrasto dell’emergenza epidemiologica da COVID-19
- Sospensione riscossione dei carichi affidati all’agente della riscossione scadenti nel periodo dall’8 marzo al 31 maggio 2020
ALTRE MISURE STRAORDINARIE
- 150 milioni per il rilancio del Made in Italy all’estero: campagna straordinaria di comunicazione a sostegno esportazioni italiane e internazionalizzazione nei settori colpiti dall’emergenza Covid-19; potenziamento delle attività di promozione del sistema Paese all’estero; cofinanziamento di iniziative di promozione dirette a mercati esteri realizzate da altre amministrazioni pubbliche; costituzione di una sezione per la concessione di cofinanziamenti a fondo perduto fino al 50% dei finanziamenti concessi attraverso il fondo per l’internazionalizzazione: compensazione oneri finanziari per imprese nazionali in conseguenza dell’applicazione di eventuali penali connesse a ritardati o omessi adempimenti, nei confronti di committenti esteri, causa COVID-19
- 400 milioni per contratti di sviluppo per programmi di sviluppo strategici ed innovativi di rilevante dimensione
- Sostegno alle imprese fornitrici di reti e servizi di comunicazioni elettroniche per garantire alla collettività il funzionamento delle reti e l’operatività e continuità dei servizi, nonché l’accesso ininterrotto ai servizi di emergenza
- Voucher per chi ha perso vacanze o eventi mediante rimborso dei contratti di soggiorno, titoli di viaggio e pacchetti turistici, nonché di biglietti per spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, e di biglietti di ingresso ai musei e agli altri luoghi della cultura, tramite emissione di voucher di pari importo
- 130 milioni per il sostegno ai settori dello spettacoli, del cinema e audiovisivo
- 60 milioni per il sostegno della filiera della stampa mediante credito di imposta nella misura unica del 30% del valore degli investimenti effettuati per il triennio 2020 2022
- 50 milioni alle imprese per produrre mascherine
- 40 milioni per indennità a collaboratori sportivi
- 43,50 milioni per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici
DOWNLOAD DOCUMENTI NEL DETTAGLIO:
Art. 55 DM n. 18, 17/03/2020 da allegare insieme.